Unica e polivalente, offre agli chef più creativi la possibilità di inventare e realizzare ricette senza utilizzare altre risorse: dall’antipasto al dolce, passando per primi e secondi, il risultato è sempre un’armonia di sapori e colori accompagnata dall’esaltazione dei principi nutrizionali. L’utilizzo della piastra fredda (fino a -38°C) favorisce l’abbattimento microbico e aiuta il fissaggio di colori e proprietà dei cibi. Il passaggio dalla piastra fredda (-38°C) a quella calda (+240°C) attiva lo shock termico che esalta il colore e la consistenza degli alimenti. Il piatto si va poi a terminare su una delle due piastre, in base alla ricetta desiderata.
